Seminar paper from the year 2014 in the subject Romance Studies - Italian and Sardinian Studies, Christian-Albrechts-University of Kiel (Romanisches Seminar), course: Kultur- und Landeswissenschaft, language: Italian, abstract: Oggi pensando all’Italia, molti si creano un’immagine con le tipiche caratteristiche: il mare e il sole, le canzoni e la musica, il vino e la gastronomia, l’amore e la voglia di vivere, la bellezza del paesaggio e il fascino delle città antiche. Tutto ciò non è niente di negativo, anzi, l’Italia si è fatta un nome tra le destinazioni più belle, non solo dell’Europa, ma anche del mondo. Ma che dire dei suoi cittadini, gli italiani? Gli italiani si dice siano aperti, estroversi, simpatici e sono conosciuti per i multipli gesti che fanno parlando. Inoltre gli italiani sono conosciuti per essere in ogni parte del mondo. Questo non stupisce, infatti le ultime statistiche dell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (A.I.R.E.) contano 4 341 156 italiani che vivono attualmente fuori dalla loro patria. L’Italia è un tradizionale paese di emigrazione, quindi il fenomeno dell’emigrazione non è affatto nuovo nella storia dello stivale. Tra i primi emigranti italiani della storia ci sono Amerigo Vespucci e Cristoforo Colombo. Inoltre, numerose chiese ed edifici nelle grandi città europee furono realizzate e decorate grazie all’aiuto di architetti e pittori italiani nel periodo del Rinascimento. Pur essendo oggi accettati e riconosciuti, spesso per le loro doti culinarie, gli italiani non furono sempre accolti nel passato. Un paese di cui ne è l’esempio, è la Germania. Gli italiani in Germania sono con 651 852 rappresentanti la più numerosa delle comunità italiane all’estero residenti in Europa, nonché la seconda comunità di stranieri in Germania. Il grande flusso migratorio di italiani in Germania ebbe luogo nel secondo dopoguerra. Gli italiani che emigravano in Germania per lavorare erano allora conosciuti come i cosiddetti “Gastarbeiter”, ossia “lavoratori ospiti”. Pure se la parola dà a intendere qualcosa di positivo, non furono accolti come ospiti e ricevettero pure trattamenti discriminatori. Nelle prossime pagine verranno prese in considerazione le ragioni per le quali gli italiani si sentirono costretti di emigrare dall’Italia. Servendosi dell’esempio Germania, verrà analizzata l’immagine che avevano la gente locale degli immigranti italiani. Inoltre verrà esposto brevemente il cambiamento di questa immagine dagli anni settanta in poi.