Quest'opera intreccia la storia personale dell'autore con la storia coloniale italiana in Africa Orientale, offrendo uno sguardo penetrante sulle relazioni interrazziali, le leggi razziali fasciste e le difficoltà di integrazione. Attraverso aneddoti toccanti e riflessioni lucide, l'autore esplora il razzismo e il suo impatto devastante sulla vita delle persone discriminate, invitando a una riflessione profonda sul significato di cittadinanza, identità e appartenenza in una società sempre più globalizzata. Un viaggio nel tempo e nello spazio, tra l'Africa e l'Europa, che svela le contraddizioni del passato e le sfide del presente, aprendo a una visione di futuro basata sulla cooperazione internazionale e il rispetto reciproco.