“La storia della filosofia affrontata in questo libro è costretta dentro uno scenario di continue disaggregazioni, che bene emergono da questo testo storico-critico. Siamo di fronte non alla tradizionale manualistica ma ad una carrellata storico-critica dalla quale i campi di azione del linguaggio filosofico escono dagli schemi tradizionali e giungono alla nuova scoperta di una filosofia non più riducibile a “materia di studio”, così come è stata costretta dalla scuola italiana che ha fatto completamente sua l’impostazione di Giovanni Gentile, ma ricondotta alla sua origine di “amore per il sapere”, di ricerca della verità, di analisi del pensiero. E il bel libro di D’Eredità, Petris e Francescut questo - con molta competenza - ci racconta”.
(Dalla “Presentazione” di Stefano Stefanel)
(Dalla “Presentazione” di Stefano Stefanel)