La destinazione turistica rappresenta oggi uno stimolante laboratorio per la sperimentazione di modelli teorici e di buone pratiche sui temi della governance, della gestione della conoscenza e della competitività sostenibile.Il crescente interesse allo studio di tale ambito territoriale trae impulso dai nuovi approcci e strumenti che le Amministrazioni locali cominciano ad introdurre nelle fasi di implementazione e controllo delle strategie locali. L'Osservatorio Turistico di Destinazione (OTD) rappresenta in tal senso una importante innovazione; esso costituisce un centro nevralgico per l'aggregazione e la messa in rete di dati eterogenei sparsi sul territorio, nonché un modello per l'implementazione di modalità permanenti di dialogo sociale, quali presupposti per la creazione della conoscenza e per lo sviluppo consapevole, partecipato, competitivo e responsabile della destinazione.L'OTD può costituire un efficace agente di cambiamento locale, un facilitatore dei processi di governance, uno strumento di knowledge management per la valorizzazione del capitale intellettuale.È pertanto un necessario supporto per il riposizionamento strategico delle località montane, chiamate ad individuare nuove risposte agli emergenti modi di intendere la vacanza.Lucia Varra è ricercatrice e docente in Organizzazione Aziendale presso l'Università di Firenze. È autrice di monografie e articoli su varie tematiche di organizzazione e gestione del personale, tra cui l'innovazione, le relazioni interne e interorganizzative, il knowledge management, la motivazione e il clima organizzativo. Ha una pluriennale esperienza nella ricerca e nella docenza in ambito turistico, settore di cui studia i modelli organizzativi e i processi di management, con particolare attenzione ai temi della conoscenza e dello sviluppo competitivo e sostenibile delle organizzazioni e delle destinazioni turistiche.