Dante’s Tears scopre l’esistenza di una poetica del pianto nell’opera di Dante, che si sviluppa parallelamente agli interessi teologici della Commedia, e ha origini nella Vita Nuova. Il libro rivela la presenza di una storia non detta di Dante e Beatrice e un nuovo codice di comunicazione, la chiave per un’ermeneutica della testualità di Dante che abbraccia religione, politica, fisiologia, e le paure del poeta su temi come il desiderio e l’amore. -----Dante’s Tears proves a poetics of weeping relevant to Dante’s poetry in coincidence with his theological interests celebrated in the Commedia, and seeded in Vita Nuova. It reveals an untold story of Dante and Beatrice, and allows a new code of communication, the key of a hermeneutics of Dante’s text that embraces as a whole religion, politics, physiology, and the poet’s own concerns on matters such as desire and love.