La seconda opera in lingua italiana scritta da Giordano Bruno fu stampata a Londra nel 1584. È dedicata all'ambasciatore di Francia presso il quale era ospite, Michel de Castelnau, e si sviluppa attraverso cinque dialoghi che riprendono da dove si era interrotto il testo precedente, La cena de le ceneri. Anche in questo testo il filosofo si sofferma sul concetto di infinito riferito all'universo, introducendo i termini di causa e principio e al rapporto che li lega. È interessante come in queste pagine Bruno tende a lasciare in disparte l'aspetto teologico della conoscenza di Dio, concentrandosi invece sulla filosofia della natura e la sua contemplazione per arrivare alla conoscenza della realtà naturale. Una lettura utile per meglio comprendere il pensiero di una delle figure più interessanti e controverse del Cinquecento. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.
Dieser Download kann aus rechtlichen Gründen nur mit Rechnungsadresse in A, B, BG, CY, CZ, D, DK, EW, E, FIN, F, GR, HR, H, IRL, I, LT, L, LR, M, NL, PL, P, R, S, SLO, SK ausgeliefert werden.