Questo primo numero del 2023 è davvero prezioso. In gran parte è dedicato alla città di Cosenza e al finanziamento di 90 milioni di euro per il rilancio della città vecchia.
Il servizio è preceduto da un editoriale del nostro direttore, professor Francesco Calabrò, che con la consueta maestria ci lancia un messaggio importante: Basta piangerci addosso! E' il momento di fare qualcosa di concreto per la nostra Calabria. Per questo ha annunciato un'iniziativa in presenza sul tema del rilancio dei centri storici con il coinvolgimento delle persone interessate e con lo spirito di chi vuole costruire e non fare sterili polemiche.
Siamo onorati di ospitare una dettagliata spiegazione del Responsabile Unico del Contratto, tenente colonnello Luigi Aquino che ci fa capire senza retorica alcuna e con un linguaggio chiaro, quale siano gli obiettivi del Ministero della Cultura e qual è il suo ruolo. Ospitiamo anche due importanti interventi della giornalista Laura De Franco e dell’architetto Gabriello Grandinetti. Lo speciale contiene anche i dati del Cis rielaborati dalla nostra redazione con grafici e analisi.
C’è anche una curiosità: per finanziare la rivitalizzazione della città vecchia, nel 1975 e nel 1988 sono state presentate 2 disegni di legge. Il primo dagli onorevoli Pierino Rende, Dario Antoniozzi, Pierino Buffone e Riccardo Misasi; il secondo dagli onorevoli Sandro Principe e Franco Piro. Purtroppo nessuna delle due proposte è riuscita ad arrivare alla discussione in Aula.
Ma le meraviglie di questo numero non finiscono qui. Abbiamo un intervento di Roberta Alberotanza, responsabile degli Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa, che insieme a Giovanni Alessi ci parlano di Itis Vitis, uno degli itinerari che attraversa la Calabria.
Molto interessante un articolo sul simbolismo di cui ci parla l'architetto Antonio Lorè, mentre il professor Giuseppe De Bartolo ci rivela, da par suo, alcuni particolari davvero interessanti del Catasto onciario in Calabria.
Antonietta Catanese, giornalista e direttrice del sito web di notizie https://www.quellochenonho.news/, scrive dell'increbile caso delle strade "perse" dall'Anas.
Straordinario il racconto del professor Rosario Chimirri sugli "spazi" nei paesi e su come utilizzarli. Puntuale e pieno di spunti la riflessione di Saverio Di Giorno sull'Economia calabra e sul metodo per investire senza pericolo di infiltrazioni mafiose.
Chiudiamo questa edizione con un pezzo stupendo di Vanessa Cuconato su Nosside la potessa greca dell'Eros, nativa di Locri.
Il servizio è preceduto da un editoriale del nostro direttore, professor Francesco Calabrò, che con la consueta maestria ci lancia un messaggio importante: Basta piangerci addosso! E' il momento di fare qualcosa di concreto per la nostra Calabria. Per questo ha annunciato un'iniziativa in presenza sul tema del rilancio dei centri storici con il coinvolgimento delle persone interessate e con lo spirito di chi vuole costruire e non fare sterili polemiche.
Siamo onorati di ospitare una dettagliata spiegazione del Responsabile Unico del Contratto, tenente colonnello Luigi Aquino che ci fa capire senza retorica alcuna e con un linguaggio chiaro, quale siano gli obiettivi del Ministero della Cultura e qual è il suo ruolo. Ospitiamo anche due importanti interventi della giornalista Laura De Franco e dell’architetto Gabriello Grandinetti. Lo speciale contiene anche i dati del Cis rielaborati dalla nostra redazione con grafici e analisi.
C’è anche una curiosità: per finanziare la rivitalizzazione della città vecchia, nel 1975 e nel 1988 sono state presentate 2 disegni di legge. Il primo dagli onorevoli Pierino Rende, Dario Antoniozzi, Pierino Buffone e Riccardo Misasi; il secondo dagli onorevoli Sandro Principe e Franco Piro. Purtroppo nessuna delle due proposte è riuscita ad arrivare alla discussione in Aula.
Ma le meraviglie di questo numero non finiscono qui. Abbiamo un intervento di Roberta Alberotanza, responsabile degli Itinerari Culturali del Consiglio d'Europa, che insieme a Giovanni Alessi ci parlano di Itis Vitis, uno degli itinerari che attraversa la Calabria.
Molto interessante un articolo sul simbolismo di cui ci parla l'architetto Antonio Lorè, mentre il professor Giuseppe De Bartolo ci rivela, da par suo, alcuni particolari davvero interessanti del Catasto onciario in Calabria.
Antonietta Catanese, giornalista e direttrice del sito web di notizie https://www.quellochenonho.news/, scrive dell'increbile caso delle strade "perse" dall'Anas.
Straordinario il racconto del professor Rosario Chimirri sugli "spazi" nei paesi e su come utilizzarli. Puntuale e pieno di spunti la riflessione di Saverio Di Giorno sull'Economia calabra e sul metodo per investire senza pericolo di infiltrazioni mafiose.
Chiudiamo questa edizione con un pezzo stupendo di Vanessa Cuconato su Nosside la potessa greca dell'Eros, nativa di Locri.