L'opera di padre Bresciani, uscita nel 1850, viene solitamente inclusa nella "letteratura di viaggio" riguardante la Sardegna. Si tratta invece di uno dei primi e più interessanti testi di carattere antropologico che indaghino la natura culturale dell'Isola. Attraverso continui rimandi e confronti con le fonti antiche e classiche relative a usi e costumi, l'autore rintraccia le più autentiche radici mediterranee dell'identità isolana.