Le indagini del commissario Ventura
Roma, estate 2008. Tre giorni prima di Ferragosto, sul tavolo del commissario Ventura viene depositato il fascicolo di un omicidio. Una ragazza è stata uccisa, ma non c’è alcuna pista per avviare le indagini.
Mario Ventura, poliziotto di lungo corso, dai metodi duri, e con una collezione di recenti insuccessi a tormentarlo, vede in quel delitto l’occasione per riabilitare la propria reputazione. E così, determinato a risolvere in fretta il caso, non trascura alcun dettaglio, certo che prima o poi l’assassino salterà fuori.
La scoperta di nuovi indizi condurrà le indagini verso uno schivo insegnante.
Ma quando tutto sembra dipanarsi e portare al suo arresto, un colpo di scena costringe Ventura a prendere una decisione che potrebbe costargli la carriera, e non solo...
La nuova indagine di Mario Ventura
Un antieroe cinico e irresistibile
«Ci sono tutti gli ingredienti e gli strumenti del romanzo giallo, ben scritto e ben costruito nel segno di una maturità narrativa pienamente raggiunta.»
Mangialibri
«Uno degli autori più bravi a gestire il ritmo della narrazione senza spezzare la tensione.»
«Il commissario Ventura è un protagonista che non stanca mai!»
Danilo Pennone
È nato a Roma, dove vive e insegna. Ha esordito nella narrativa nel 2008 con il romanzo Confessioni di una mente criminale (Newton Compton), da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale, rappresentato, tra l’altro, al Todi Arte Festival 2009, con la direzione artistica di Maurizio Costanzo, e nelle carceri romane di Regina Coeli e Rebibbia con il patrocinio del Garante per i Detenuti del Lazio. Ha scritto per riviste specializzate diversi saggi sul cinema, lavorando come assistente alla cattedra di Storia del Cinema presso l’Università “La Sapienza” di Roma. È autore musicale e teatrale. Nel 2019 un suo racconto è stato tra i finalisti del Premio letterario “Giallo Ceresio”. Con la Newton Compton ha pubblicato anche Il cadavere del lago, Delitto alle saline e Delitto di Ferragosto.
Roma, estate 2008. Tre giorni prima di Ferragosto, sul tavolo del commissario Ventura viene depositato il fascicolo di un omicidio. Una ragazza è stata uccisa, ma non c’è alcuna pista per avviare le indagini.
Mario Ventura, poliziotto di lungo corso, dai metodi duri, e con una collezione di recenti insuccessi a tormentarlo, vede in quel delitto l’occasione per riabilitare la propria reputazione. E così, determinato a risolvere in fretta il caso, non trascura alcun dettaglio, certo che prima o poi l’assassino salterà fuori.
La scoperta di nuovi indizi condurrà le indagini verso uno schivo insegnante.
Ma quando tutto sembra dipanarsi e portare al suo arresto, un colpo di scena costringe Ventura a prendere una decisione che potrebbe costargli la carriera, e non solo...
La nuova indagine di Mario Ventura
Un antieroe cinico e irresistibile
«Ci sono tutti gli ingredienti e gli strumenti del romanzo giallo, ben scritto e ben costruito nel segno di una maturità narrativa pienamente raggiunta.»
Mangialibri
«Uno degli autori più bravi a gestire il ritmo della narrazione senza spezzare la tensione.»
«Il commissario Ventura è un protagonista che non stanca mai!»
Danilo Pennone
È nato a Roma, dove vive e insegna. Ha esordito nella narrativa nel 2008 con il romanzo Confessioni di una mente criminale (Newton Compton), da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale, rappresentato, tra l’altro, al Todi Arte Festival 2009, con la direzione artistica di Maurizio Costanzo, e nelle carceri romane di Regina Coeli e Rebibbia con il patrocinio del Garante per i Detenuti del Lazio. Ha scritto per riviste specializzate diversi saggi sul cinema, lavorando come assistente alla cattedra di Storia del Cinema presso l’Università “La Sapienza” di Roma. È autore musicale e teatrale. Nel 2019 un suo racconto è stato tra i finalisti del Premio letterario “Giallo Ceresio”. Con la Newton Compton ha pubblicato anche Il cadavere del lago, Delitto alle saline e Delitto di Ferragosto.