Una nuova e integrale edizione di un capolavoro assoluto. Da leggere con la consapevolezza, di dover scavare a fondo la mera superficie della storia. Un’opera che non lascia indifferenti. Terminata la lettura, rimane, in chi l’ha affrontata con la giusta attenzione, un senso di straniamento. Si può uccidere convinti di aver compiuto un’opera meritoria? Si può dividere l’umanità in due categorie: persone “comuni” e persone “speciali”. Si può attribuire a queste ultime il diritto di infrangere le regole? Il delirio di onnipotenza che affligge il protagonista, Raskòlnikoff, lo farà perdere. La coscienza, il rimorso, l’amore riusciranno a salvarlo. Prima però dovrà combattere con i propri mostri.