In una primavera apparentemente uguale a tante altre, nella gloriosa città di Roma, carica di storia. Arte e cultura, comincia a verificarsi una serie di delitti che la macchiano di sangue. Ma non sono delitti isolati. Un seriale ne è l'unica causa e pare che una sola diabolica mente riesca a uccidere ogni vittima in maniera precisa; e la firma del killer è sempre la stessa. Nelle vicinanze del cadavere si trova sempre una poesia in rima. Questa è la conferma che lui è l'assassino, ogni volta. Spetta al giovane commissario Lupi tentare di fermarlo e capire il motivo del suo tragico operato. Il tenace commissario sarà affiancato per questa insidiosa indagine dalla sua vice. Ispettore capo Foresta, dall'abile capitano Di Bella dei RIS e da Erika, psicologa esperta nell'interpretazione del comportamento. Le poesie non sono più una piacevole lettura, ma diventano motivo di sconforto e di terrore. Questo è lo stato d'animo che causa colui che è ormai battezzato 'killer poeta'.