"Diario di una giornalista precaria". Quello che le redattrici non dicono. È una dichiarazione aspra e decisa nei confronti di un mestiere, quello della giornalista, che Angela Leucci svolge nel Salento dall'età di diciannove anni. È un atto d'accusa, un gesto d'amore, un gioco di sguardi. Questo libro è dedicato a tutti coloro che, nonostante tutto, hanno ancora il coraggio di lottare ogni giorno affinché la verità venga allo scoperto, con tutte le sue sfaccettature, tragiche e a volte divertenti. Un elenco di caratteri e situazioni che si rivela un utile manuale per non prendersi troppo sul serio nella jungla salentina, sotto la luce del sole e sotto l'abbaglio dei riflettori. ANGELA LEUCCI, nata nel 1979, laureata con una tesi sperimentale in Filologia Romanza, lavora nel giornalismo dal 1998. Scrive per “La Gazzetta del Mezzogiorno” e per il gruppo “Html.it”. Ha pubblicato due raccolte di racconti, “Nani, ballerine e altre suggestioni” (Akkuaria, 2009) e “Cafè des Artistes” (Lupo Editore, 2011), oltre a saggi e storie apparse sulla miscellanea “Note di storia e cultura salentina” della Società di Storia Patria per la Puglia. Foodblogger e appassionata di cinema, ama i gatti, Rat Man e i narratori statunitensi.