La società e le tendenze di oggi sembra che hanno superato la legge della natura, perché questo che si dovrebbe respingere si attrae e questo che si dovrebbe attrae si respinge. La cosa che nella natura è molto semplice in realtà è diventata molto complicata. Sembra che qualcosa o qualcuno vuole insidiare la legge della natura. Questo ci spiega molto chiaro Gesù: “[37] Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno” (Mt 5,37). Nel caso dell’omosessualità subentra ma, però. Questo modo di parlare è proprio il di più che viene dal maligno. Questo modo di agire più o meno è così, se qualcuno volesse nello stesso momento andare a destra e a sinistra, oppure, nello stesso momento volesse dire si e no. Sappiamo, che questo è impossibile.
Interessante è, che differenze tra il sesso maschile e femminile non sono un motivo di allontanamento tra di loro, ma anzi, è un motivo nell’avvicinamento e nel reciproco arricchimento. L’avvicinamento è necessario per completare le mancanze che singolarmente possiedono. L’uomo singolarmente è incompleto così come la donna. L’una ha bisogno dell’altra nel completamento delle mancanze personali nelle loro personalità. La loro unione è necessaria, non soltanto nella procreazione, ma anche nella loro crescita personale come singoli individui. Ancora di più. Il loro avvicinamento è necessario per la crescita della società, cioè legato con la procreazione.
Per capire meglio la differenza tra maschio e femmina, e per capire chi è maschio e femmina, propongo approfondimento del significato delle due divinità, che si trovano in mitologia, che hanno i nomi uguali delle due pianeti - Marte1 e Venere2. Per fare questo vi propongo: lasciatevi andare e liberate la fantasia e immaginazione.
Vediamo che le caratteristiche di queste due divinità sono ben diverse, direi tanto diverse, opposte. Una cosa interessante, che nonostante delle diversità hanno in comune una caratteristica importantissima: la fertilità e la procreazione!
Interessante è, che differenze tra il sesso maschile e femminile non sono un motivo di allontanamento tra di loro, ma anzi, è un motivo nell’avvicinamento e nel reciproco arricchimento. L’avvicinamento è necessario per completare le mancanze che singolarmente possiedono. L’uomo singolarmente è incompleto così come la donna. L’una ha bisogno dell’altra nel completamento delle mancanze personali nelle loro personalità. La loro unione è necessaria, non soltanto nella procreazione, ma anche nella loro crescita personale come singoli individui. Ancora di più. Il loro avvicinamento è necessario per la crescita della società, cioè legato con la procreazione.
Per capire meglio la differenza tra maschio e femmina, e per capire chi è maschio e femmina, propongo approfondimento del significato delle due divinità, che si trovano in mitologia, che hanno i nomi uguali delle due pianeti - Marte1 e Venere2. Per fare questo vi propongo: lasciatevi andare e liberate la fantasia e immaginazione.
- Marte (rappresenta maschio) -Il dio della guerra, dei duelli e degli spargimenti di sangue. Secondo la mitologia romana più arcaico, il dio del tuono, della pioggia e della fertilità e procreazione.
- Venere (rappresenta femmina) - Una delle maggiori dee
Vediamo che le caratteristiche di queste due divinità sono ben diverse, direi tanto diverse, opposte. Una cosa interessante, che nonostante delle diversità hanno in comune una caratteristica importantissima: la fertilità e la procreazione!
- Fertilità da a loro la forza per vincere le diversità!
- Fertilità li unisce!
- Fertilità è la forza della loro procreazione!
- Fertilità è la forza della vita che sgorga dal loro unione!