Nonostante la grande vittoria di Farsalo e la morte di Pompeo, per Cesare la guerra civile non è finita. I suoi oppositori si sono asserragliati in Africa, e da lì preparano la riscossa. Così, dopo aver spazzato via la minaccia del re del Ponto, Farnace, e sedato la rivolta dei soldati, esasperati dai continui rinvii del loro congedo, il dittatore non ha altra scelta che andare ad affrontare i suoi nemici. La campagna africana si rivela durissima, anche perché Cesare è costretto a fare i conti con il suo stesso declino: la resistenza degli avversari, infatti, mette a nudo i limiti del suo comando, ormai logorato da anni di guerra e di lotte. Ancora una volta, tuttavia, grazie alla sua buona stella e soprattutto al concreto aiuto di chi lo sostiene – dal fedele germano Ortwin ai suoi luogotenenti più segreti –, il dittatore riesce a vincere la guerra, eliminare gran parte degli oppositori e tornare a Roma da trionfatore. Eppure, qualche nemico ancora sopravvive… Ed è in Spagna che avviene la resa dei conti tra il dittatore e chi ancora rifiuta di accettare il suo potere.
Nell’ultima, drammatica battaglia, giunge a conclusione la saga di Cesare e Tito Labieno, e si compiono i destini di Pompeo il Giovane, di Quinto Labieno, figlio di Tito, e dei germani Ortwin e Veleda.
Il terzo capitolo di un’avvincente trilogia che ha come protagonista il più impavido condottiero di Roma antica, l’uomo che ha posto le basi del più grande impero di tutti i tempi.
Hanno scritto di Dictator:
«Frediani è un grande narratore di battaglie.»
Corrado Augias
«Frediani è abile nell’immergere il lettore dentro le battaglie, nell’accendere emozioni, nel ricostruire fin nei minimi particolari paesaggi e ambienti, nel portare i lettori in prima linea, fra scintillii di spade e atroci spargimenti di sangue.»
Giuseppe Di Stefano, Corriere della Sera
«C’è verve narrativa, c’è calore e colore nelle pagine di questo avvincente romanzo storico, dove Frediani illumina di una luce obliqua la figura di Cesare.»
Francesco Fantasia, Il Messaggero
«Un grande narratore di battaglie traccia il profilo del divino Giulio nel primo capitolo di una trilogia avvincente come un film e credibile come un saggio.»
Focus Storia
Andrea Frediani
vive e lavora a Roma, dove è nato nel 1963. Laureato in Storia medievale, pubblicista, è stato collaboratore di riviste di carattere storico, tra cui «Storia e Dossier», «Medioevo» e «Focus Storia». Attualmente è consulente scientifico della rivista «Focus Wars». È autore di numerosi saggi, tra i quali ricordiamo, editi dalla Newton Compton: Gli assedi di Roma, vincitore nel 1998 del premio «Orient Express» quale miglior opera di Romanistica, Le grandi battaglie di Roma antica, I grandi generali di Roma antica, Le grandi battaglie di Giulio Cesare, Le grandi battaglie del Medioevo, I grandi condottieri che hanno cambiato la storia e L'ultima battaglia dell'impero romano. Ha scritto inoltre 101 segreti che hanno fatto grande l’impero romano e i romanzi storici 300 guerrieri, Jerusalem (tradotti in varie lingue), Un eroe per l’impero romano , oltre alla trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare). Il suo sito internet è www.andreafrediani.it.
Nell’ultima, drammatica battaglia, giunge a conclusione la saga di Cesare e Tito Labieno, e si compiono i destini di Pompeo il Giovane, di Quinto Labieno, figlio di Tito, e dei germani Ortwin e Veleda.
Il terzo capitolo di un’avvincente trilogia che ha come protagonista il più impavido condottiero di Roma antica, l’uomo che ha posto le basi del più grande impero di tutti i tempi.
Hanno scritto di Dictator:
«Frediani è un grande narratore di battaglie.»
Corrado Augias
«Frediani è abile nell’immergere il lettore dentro le battaglie, nell’accendere emozioni, nel ricostruire fin nei minimi particolari paesaggi e ambienti, nel portare i lettori in prima linea, fra scintillii di spade e atroci spargimenti di sangue.»
Giuseppe Di Stefano, Corriere della Sera
«C’è verve narrativa, c’è calore e colore nelle pagine di questo avvincente romanzo storico, dove Frediani illumina di una luce obliqua la figura di Cesare.»
Francesco Fantasia, Il Messaggero
«Un grande narratore di battaglie traccia il profilo del divino Giulio nel primo capitolo di una trilogia avvincente come un film e credibile come un saggio.»
Focus Storia
Andrea Frediani
vive e lavora a Roma, dove è nato nel 1963. Laureato in Storia medievale, pubblicista, è stato collaboratore di riviste di carattere storico, tra cui «Storia e Dossier», «Medioevo» e «Focus Storia». Attualmente è consulente scientifico della rivista «Focus Wars». È autore di numerosi saggi, tra i quali ricordiamo, editi dalla Newton Compton: Gli assedi di Roma, vincitore nel 1998 del premio «Orient Express» quale miglior opera di Romanistica, Le grandi battaglie di Roma antica, I grandi generali di Roma antica, Le grandi battaglie di Giulio Cesare, Le grandi battaglie del Medioevo, I grandi condottieri che hanno cambiato la storia e L'ultima battaglia dell'impero romano. Ha scritto inoltre 101 segreti che hanno fatto grande l’impero romano e i romanzi storici 300 guerrieri, Jerusalem (tradotti in varie lingue), Un eroe per l’impero romano , oltre alla trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare). Il suo sito internet è www.andreafrediani.it.