Di frère Roger Schutz è stato scritto molto e molto si sa di quanto ha fatto: fondatore della comunità monastica ecumenica di Taizé, animatore del dialogo interreligioso, grande comunicatore del messaggio evangelico attraverso una vita orientata alla dimensione contemplativa, fondatore delle giornate della gioventù tenute in varie località del mondo.
Dinamica del provvisorio è la prima opera scritta da fr. Roger ed è riconosciuta come il “manifesto” del suo impegno e della sua vocazione evangelica ed ecumenica.
“Vi è una dinamica della riconciliazione, che ci condurrà fuori dallo stato di impoverimento, costituito dalle nostre divisioni”. “Un dinamismo nuovo è promesso a coloro, che si ritrovano dopo essere stati separati”. Queste sono due affermazioni che ci anno capire l’opera che fr. Roger ha perseguito per tutta la sua vita: rompere le incrostazioni di una fede statica per entrare in un dinamismo generativo di nuove forme di solidarietà umana e religiosa.
Dinamica del provvisorio è la prima opera scritta da fr. Roger ed è riconosciuta come il “manifesto” del suo impegno e della sua vocazione evangelica ed ecumenica.
“Vi è una dinamica della riconciliazione, che ci condurrà fuori dallo stato di impoverimento, costituito dalle nostre divisioni”. “Un dinamismo nuovo è promesso a coloro, che si ritrovano dopo essere stati separati”. Queste sono due affermazioni che ci anno capire l’opera che fr. Roger ha perseguito per tutta la sua vita: rompere le incrostazioni di una fede statica per entrare in un dinamismo generativo di nuove forme di solidarietà umana e religiosa.