Dio contro Dio è un testo anticlericale pubblicato nel 1907 da Umberto Notari.
Feroce pamphlet antipapalino, segna l’inizio della decisa battaglia contro la Chiesa di Notari che si sposta dalle colonne della rivista «L’Asino» a quelle di «La giovane Italia» che diviene così il punto di aggregazione di uno schieramento eterogeneo unito dalla lotta al clericalismo. Vi collaborano personalità come Arturo Labriola e Marinetti, Prampolini e Francesco Saverio Nitti, Rapisardi, e Gian Pietro Lucini, Jarro, Ugo Valeri e Paolo Buzzi. Il filo di continuità tra la rivista e Dio contro Dio lo troviamo in particolare nel 1910 quando la rivista riprende in grande stile la proposta al Vaticano di spostare la sede papale all’estero che Notari aveva espresso nell’ultimo capitolo (“ Perorazione”) del suo libro.
Umberto Notari (Bologna, 1878 – Perledo, 1950) è stato un giornalista, scrittore e editore italiano.
Feroce pamphlet antipapalino, segna l’inizio della decisa battaglia contro la Chiesa di Notari che si sposta dalle colonne della rivista «L’Asino» a quelle di «La giovane Italia» che diviene così il punto di aggregazione di uno schieramento eterogeneo unito dalla lotta al clericalismo. Vi collaborano personalità come Arturo Labriola e Marinetti, Prampolini e Francesco Saverio Nitti, Rapisardi, e Gian Pietro Lucini, Jarro, Ugo Valeri e Paolo Buzzi. Il filo di continuità tra la rivista e Dio contro Dio lo troviamo in particolare nel 1910 quando la rivista riprende in grande stile la proposta al Vaticano di spostare la sede papale all’estero che Notari aveva espresso nell’ultimo capitolo (“ Perorazione”) del suo libro.
Umberto Notari (Bologna, 1878 – Perledo, 1950) è stato un giornalista, scrittore e editore italiano.