Fantascienza - racconti (251 pagine) - Gender e fantascienza. Sette autori italiani, due stranieri e tre saggisti per dipingere l'arcobaleno delle identità di genere.
Il tema del genere o, se preferite, del gender è ogni giorno più attuale. La nostra società è molto cambiata negli ultimi decenni. Il femminismo, le lotte per i diritti civili, gli studi nell’ambito della psicologia, della medicina, della biologia e della genetica hanno fatto sorgere molti interrogativi sulla definizione stessa di genere. Oggi, da un lato si assiste a un interesse crescente per le tematiche relative alla corporeità, all’identità, al transumanesimo e ai diritti LGTBQ+; dall’altro c’è un rifiuto crescente della diversità e un tentativo di tornare a una visione strettamente binaria, in cui l’uomo e la donna ricoprono ruoli definiti e caratterizzati da rapporti di dominazione.
Un tema complesso, delicato ma anche affascinante, al quale la fantascienza è forse il genere (narrativo, questa volta) più indicato per dare risposte. Così è stato. Questi racconti hanno per protagonisti umani e non, creature biologiche e non, naturali o coltivate in vitro. I generi di queste creature (un termine adeguato per molti motivi) sono ambigui, legati alla biologia ma anche alla visione sociale e alla produzione, oltre che alla riproduzione. Nove racconti per immaginare, tre saggi per riflettere. Cercate il vostro filo rosso. O, se preferite, arcobaleno.
Racconti di Charlie Jane Anders, Rokeya Sakhawat Hossein, Franci Conforti, Alberto Costantini, Fabio Lastrucci, Nino Martino, M. Caterina Mortillaro, Giovanna Repetto, Silvia Treves.
M. Caterina Mortillaro è nata a Milano nel 1972. È insegnante, giornalista, traduttrice e antropologa esperta di cristianesimo. Nel campo della narrativa ha pubblicato alcuni racconti di fantascienza e un romanzo per ragazzi, Gli amici della torre normanna. In Delos Digital, è uscito il romanzo Cicerone – Memorie di un gatto geneticamente potenziato. Il racconto Bollywood Babilonia ha vinto il contest Delos Passport. Col romanzo Devaloka Il pianeta degli dèi ha vinto il Premio Odissea 2019.
Silvia Treves, biologa, ha insegnato (ma anche imparato) per alcuni decenni Scienze e Matematica nella scuola secondaria di primo grado; scrive recensioni per il periodico on line LN-Librinuovi e collabora occasionalmente con altre riviste, scrive racconti di genere fantastico, spesso di fantascienza. Nel 2001 ha vinto il Premio Omelas con il racconto Cielo clemente. Ha pubblicato numerosi racconti su ALIA e ALIA Evo – di cui è anche co-curatrice – e, con CS_libri, il romanzo Sarà ieri e l’antologia Isola di passaggio ; ha partecipato alla collana Futuro Presente di Delos Digital con Zero.
Il tema del genere o, se preferite, del gender è ogni giorno più attuale. La nostra società è molto cambiata negli ultimi decenni. Il femminismo, le lotte per i diritti civili, gli studi nell’ambito della psicologia, della medicina, della biologia e della genetica hanno fatto sorgere molti interrogativi sulla definizione stessa di genere. Oggi, da un lato si assiste a un interesse crescente per le tematiche relative alla corporeità, all’identità, al transumanesimo e ai diritti LGTBQ+; dall’altro c’è un rifiuto crescente della diversità e un tentativo di tornare a una visione strettamente binaria, in cui l’uomo e la donna ricoprono ruoli definiti e caratterizzati da rapporti di dominazione.
Un tema complesso, delicato ma anche affascinante, al quale la fantascienza è forse il genere (narrativo, questa volta) più indicato per dare risposte. Così è stato. Questi racconti hanno per protagonisti umani e non, creature biologiche e non, naturali o coltivate in vitro. I generi di queste creature (un termine adeguato per molti motivi) sono ambigui, legati alla biologia ma anche alla visione sociale e alla produzione, oltre che alla riproduzione. Nove racconti per immaginare, tre saggi per riflettere. Cercate il vostro filo rosso. O, se preferite, arcobaleno.
Racconti di Charlie Jane Anders, Rokeya Sakhawat Hossein, Franci Conforti, Alberto Costantini, Fabio Lastrucci, Nino Martino, M. Caterina Mortillaro, Giovanna Repetto, Silvia Treves.
M. Caterina Mortillaro è nata a Milano nel 1972. È insegnante, giornalista, traduttrice e antropologa esperta di cristianesimo. Nel campo della narrativa ha pubblicato alcuni racconti di fantascienza e un romanzo per ragazzi, Gli amici della torre normanna. In Delos Digital, è uscito il romanzo Cicerone – Memorie di un gatto geneticamente potenziato. Il racconto Bollywood Babilonia ha vinto il contest Delos Passport. Col romanzo Devaloka Il pianeta degli dèi ha vinto il Premio Odissea 2019.
Silvia Treves, biologa, ha insegnato (ma anche imparato) per alcuni decenni Scienze e Matematica nella scuola secondaria di primo grado; scrive recensioni per il periodico on line LN-Librinuovi e collabora occasionalmente con altre riviste, scrive racconti di genere fantastico, spesso di fantascienza. Nel 2001 ha vinto il Premio Omelas con il racconto Cielo clemente. Ha pubblicato numerosi racconti su ALIA e ALIA Evo – di cui è anche co-curatrice – e, con CS_libri, il romanzo Sarà ieri e l’antologia Isola di passaggio ; ha partecipato alla collana Futuro Presente di Delos Digital con Zero.