Ogni anno, stando alle statistiche europee, il cinque per cento della popolazione soffre di mal di schiena. In Gran Bretagna il mal di schiena ha un costo, in termini di ore di lavoro perse, superiore a quello degli scioperi e richiede un numero di visite mediche inferiori solo a quello delle infezioni respiratorie. L'80 per cento degli adulti in Italia è costretto dal mal di schiena a ricorrere alle cure del medico almeno una volta nella vita. Fatto strano: il mal di schiena negli ultimi anni è diventato molto più comune. Si direbbe che compaia con maggiore frequenza nelle società a tecnologia avanzata, dove l'organizzazione della vita è più complessa. Può darsi che ciò accada perché lo stress psicologico è un fattore importante nel mal di schiena come nel mal di testa. E può darsi anche che oggigiorno la gente sia più esposta agli stress e meno resistente al dolore. Chiunque può essere colpito da un mal di schiena occasionale dopo uno sforzo muscolare a cui non è abituato. È un fatto del tutto normale e il dolore scompare dopo uno o due giorni. Ma se questo è forte, o dura per più di tre o quattro giorni, è il caso di ricorrere al consiglio del medico. Anche l'artrosi, una malattia degenerativa delle articolazioni, può colpire la colonna vertebrale, anzi è la causa principale di mal di schiena. Può sorprendere, infine, sapere che un'altra possibile causa di dolori alla colonna è la gotta, una malattia cronica del metabolismo, che nell'immaginazione popolare colpisce soprattutto l'alluce di vecchi gentiluomini benestanti affezionati alla buona tavola. In realtà la gotta può avere inizio in qualsiasi articolazione e colpire persone di ogni età. Il dottor Peter Baranowski, specialista australiano di neurologia e malattie della colonna vertebrale, ha scritto in un libro che la gotta fa la sua comparsa quando aumenta la quantità di acido urico nel sangue, con il conseguente depositarsi dei suoi cristalli nelle articolazioni. Ciò provoca infiammazione e dolori articolari. Si può avere anche accumulo di cristalli nei dischi della colonna vertebrale. Va sottolineato come il freddo (più le correnti fredde che non il freddo diffuso) sia anch'esso causa di mal di schiena. Il freddo localizzato può provocare reazioni più violente e frequenti nelle radici nervose della colonna vertebrale. Ci sono 31 paia di radici spinali che partono dal midollo spinale. Queste radici sono l'origine di tutti i nostri nervi periferici. Se il mal di schiena è di tipo cronico, vi sono molte cose da fare per alleviarlo. Ma poiché il dolore potrebbe dipendere da qualche malattia in altre parti del corpo, meglio non correre rischi. La prima cosa da fare è dunque rivolgersi al medico per sapere la causa precisa del mal di schiena.