Una storia colore rosso acceso. Rosso come l’erotismo, la passione, la rabbia. Rosso come il cuore che pulsa. Rosso come il sangue. Dalila è appena tornata da un lungo viaggio che l’ha trasformata profondamente. In seguito all’incontro fortuito con Fausto – cliente masochista della sua amica Samantha, escort e mistress d’alto bordo – Dalila entra in contatto con la misteriosa Sofia, una seducente pittrice che vive in una splendida dimora e che vede in lei la sua musa ispiratrice. Chi è Sofia? E chi sono Laurent e Manuel, i due uomini che abitano con lei? La curiosità di scoprirlo induce Dalila a frequentare con assiduità quella casa immersa nel verde e nei fiori, dando inizio a una storia in cui la sua vita e quella di Sofia s’intrecciano alla vita di Fausto e Samantha, del suo ex Damiano, del pianista Laurent e di Manuel, il giovane androgino, ognuno a suo modo alla ricerca del piacere e della felicità, con appresso il personale fardello di paure, insicurezze, paranoie. Una storia a volte lieve, a volte intensa e violenta. Un tumultuoso susseguirsi di eventi, tra ambiguità e mistero, sesso promiscuo e perversioni, attacchi e difese, nella quiete della campagna emiliana, con l’anno 2010 sullo sfondo. Metafora della fugacità dell’amore e dell’amaro disincanto, lascia nel finale una porta aperta alla speranza e al sogno.