RACCONTO LUNGO (36 pagine) - HORROR - Sul retro dell'edificio avevano trovato una finestrella al livello del suolo, che gettava luce su un ambiente di servizio. Anche quella, come tutte le finestre della casa, era aperta. Scacciando quel senso di opprimente inquietudine che ormai gli mozzava il respiro, Fabio aveva seguito l'amico per quell'angusto passaggio. Un buio chiazzato, ombreggiato da cose che, nella loro immobilità, apparivano creature addormentate, li aveva accolti. Erano dentro. Erano nella casa... C'è una vecchia casa nera. Sorge sul colle più scosceso di Roma. Nasconde un segreto antico di centinaia di anni. La chiamano Domus Nigra. C'è una strega bruciata sul rogo centinaia di anni fa, che non ne vuole sapere di restare morta. C'è una strana creatura che si nutre nel sottosuolo. E c'è una guardiano. C'è sempre un guardiano. Due studenti affascinati dalla storia e dalla stregoneria decidono di violare le stanze e i misteri di quel palazzo antico a cui nessuno vuole avvicinarsi, convinti che la casa sorga su un cimitero più antico della stessa città. Ma quello a cui Matteo e Fabio andranno incontro è un incubo a cui non era preparati. E la loro stessa esistenza verrà cambiata. Marco De Franchi Ha esordito nella narrativa con il premio di narrativa fantastica Tolkien, nel 1982, giungendo tra i primi tre vincitori nella sezione "racconti" e, due anni dopo, nella sezione "romanzi brevi". È stato sceneggiatore di fumetti per le riviste "Lanciostory" e "Skorpio" e ha pubblicato in antologie per Mondadori, Newton Compton, Meridiano Zero, Addictions, Alacràn, Solfanelli, Laurum, Del Bucchia, Flaccovio, Hobby & Work e molti altri. Alcuni racconti e un romanzo breve di genere horror sono stati tradotti e pubblicati in Francia. Nel 2008 ha pubblicato per Barbera Editore il romanzo noir "La Carne e il Sangue" e nel 2014, il thriller soprannaturale "Il Giorno Rubato" per le Edizioni La Lepre.