13,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
payback
0 °P sammeln
  • Format: PDF

Perché questo istant book. Cristallizzare su carta emozioni vissute è la migliore terapia per superare i momenti difficili. Ho deciso di scrivere questo istant book per cristallizzare momenti vissuti. Per ricordare la terapia benefica che mi è stata somministrata dai tanti uomini e donne coraggiosi che, mentre una parte d’Italia si sbarrava in casa per proteggersi uscivano a dare una mano ai più deboli e fragili. Donne e uomini che semplicemente c’erano nei momenti difficili quando hanno continuato a garantire a tutti noi un apparente normalità. Da cronista ho conosciuto un’umanità…mehr

Produktbeschreibung
Perché questo istant book.
Cristallizzare su carta emozioni vissute è la migliore terapia per superare i momenti difficili. Ho deciso di scrivere questo istant book per cristallizzare momenti vissuti. Per ricordare la terapia benefica che mi è stata somministrata dai tanti uomini e donne coraggiosi che, mentre una parte d’Italia si sbarrava in casa per proteggersi uscivano a dare una mano ai più deboli e fragili.
Donne e uomini che semplicemente c’erano nei momenti difficili quando hanno continuato a garantire a tutti noi un apparente normalità.
Da cronista ho conosciuto un’umanità incredibile che accarezzava il cuore con la semplicità di quelle piccole cose che diventano grandi quando un nemico esterno amplifica ogni emozione. Uomini e donne, soprattutto donne, nelle trincee di prima linea a combattere per la prima volta senza armi contro un nemico subdolo e sconosciuto.
La resilienza è femmina o semplicemente lo è l’incoscienza consapevole di quella metà del cielo da sempre abituata a districarsi fra vecchi stereotipi duri a morire e mai metabolizzati. Se in ogni guerra gli uomini andavano al fronte e le donne stavano a casa a piangerli in questa guerra del tutto nuova gli uomini sono stati (molto) sul divano e le donne sono scese (molte) in trincea.
Se è un segno dell’emancipazione femminile non saprei anche perché emanciparsi in tempi di pace credo sia più credibile.
L’unica certezza è che in questi mesi di pandemia tutte loro mi hanno scaldato il cuore, mi hanno dato la forza di fare di più.
Mi hanno dato l’esempio, mi hanno fatto vincere la stanchezza e di proteggermi e proteggere.
Donne normali e semplici. Felici di esserlo che hanno deciso di esserci quando c’era bisogno.
A ognuna di loro va il mio grazie. A ognuna di noi che, nonostante tutto, abbiamo continuato a essere anche donne, madri, figlie, sorelle, amiche e colleghe la mia riconoscenza.