Una barca nata dal nulla, ma subito vincente. E due atleti, dimenticati da tutti, che hanno saputo ricostruirsi piano piano. E un tecnico, un padre, un fratello, un amico vero. Insieme a un Gruppo, quello sportivo per eccellenza: il Terzo Nucleo Atleti delle Fiamme Gialle, sezione canottaggio di stanza a Sabaudia. Comun denominatore dei successi dello sport del remo. Dal rifiuto, alla gloria. Da una circolare “maligna”, all’argento olimpico. Passando attraverso mesi e mesi di lavoro: duro, faticoso, ma vincente. Come loro: Alessio, Romano e Franco. Capaci, insieme, di arrivare lì dove nessuno è riuscito. Lì dove in tanti hanno fallito. I loro segreti, la loro voglia di stupire, il desiderio, quasi morboso, di dimostrare, prima a se stessi e poi agli altri, che qualcuno si era sbagliato. Un viaggio nel sogno olimpico di due ragazzi. Una bella favola da tramandare.