Il romanzo è ambientato nella Sardegna medioevale. Nel regno di Torres alla morte del Re s'innesca una sanguinosa sedizione fomentata da una cerchia di aristocratici latifondisti che aspiravano a sovvertire la successione dinastica. Il legittimo sovrano e le istituzioni del regno avevano già designato alla successione Gonario, figlio naturale della coppia reale, nato in modo miracoloso sotto il segno della Divina Provvidenza. La sedizione mette a repentaglio la vita stessa di Gonario che deve fuggire per mettersi in salvo, si rifugia a Pisa, accolto nella casa di messer Ugo Embriaci, un ricco mercante della città. A Pisa nasce l'amore per Maria figlia di messer Ugo. Gonario smania per fare ritorno nel suo regno di Torres per sbarrare la strada del potere al fratello e usurpatore Saltaro, oramai acerrimo nemico e traditore della famiglia. Finalmente il sospirato rientro. Gonario appena giunto a Torres, capisce quanto la situazione si sia pericolosamente evoluta a favore dei sediziosi. Assunti i pieni poteri in ragione della raggiunta maggiore età, avvia feroci azioni di guerra. Gonario vince e riporta pace e giustizia, ma la sua coscienza è tormentata dalle atrocità compiute e dal sangue versato.