Quante volte vi è capitato di sentirvi come rinchiusi in una stanza dalle mille porte, punti d’accesso magari di immense opportunità, ma, nel vostro caso, rigorosamente chiuse? E quante altre quella che vi era sembrata la soluzione a tutti i problemi si è rivelata invece il guaio più grosso in cui siete riusciti a cacciarvi? Ancora più in quest’epoca di crisi, non è difficile identificarsi con Milo Madberg, l’intraprendente protagonista di quest’opera di Marco Montanari. Romanzo autobiografico dai tratti fortemente realistici, “E adesso cosa faccio?” racconta la rocambolesca storia di un venditore, alla costante ricerca del successo personale e, soprattutto, professionale, e le altrettanto incidentate scorciatoie che tentano di riportarlo sulla retta via. Un’esistenza comune, un personaggio che aprirà la sua mente, che rifletterà assieme al lettore su tematiche inaspettatamente profonde, ma che sarà capace di sostenerlo quando ne avrà bisogno. Sì, perché Milo Madberg viene fuori dal libro, diventa quasi un compagno di vita durante lo scorrere delle pagine, un amico che insegnerà che non bisogna mai arrendersi, che, forse, dietro l’angolo c’è un’opportunità ancora più grande di quella che ci siamo appena lasciati alle spalle. Così ama congedarsi dai suoi lettori: “MEMENTO AUDERE SEMPER!”.