Romance - romanzo (124 pagine) - Partire da un terribile assassinio e da un violento tentativo di stupro per arrivare a capire e ad accettare il proprio amore.
Il rinvenimento del cadavere decapitato di un ragazzo dà l’avvio a una serie di eventi inattesi. Betta, una giovane giornalista, e Beau, il collega fotoreporter sono loro malgrado coinvolti nell’assassinio di un noto campione di basket, e nella scomparsa di una ragazzina d’origine afgana, Nura. Betta si ritrova a ospitare Beau e quindi a vivere nella stessa casa con lui. Esplode un amore sempre represso di cui lei ha paura, dopo un violento tentativo di stupro che ha subito e che si ripeterà, ripiombando la ragazza nei suoi incubi. Betta e Beau vogliono capire chi abbia ucciso e decapitato il campione, e perché, e cosa ci sia dietro la scomparsa di Nura: obiettivi pericolosi, nei quali è ovviamente coinvolto il crimine organizzato. E devono anche accettare e vivere il proprio amore.
Laila Cresta è nata a Chiavari, Genova, il 14 febbraio 1952. Insegna da 40 anni, con esperienze a vasto raggio, dagli adulti, ai ragazzi, alle persone diversamente abili. Ama la scrittura e vi si dedica da sempre, tanto con testi ad hoc per i “suoi ragazzi”, quanto con testi di svago per tutti. Quest’anno ha pubblicato una silloge di poesie, Di Terra e di Cielo – Romanzo d’amore in versi (La Lettera Scarlatta Edizioni) e il giallo L’albergo del ragno, Arduino Sacco Editore. Dal mitico numero 0, fa parte della Redazione della rivista Writers Magazine Italia, dove si occupa di poesia, di haiku e di recensioni.
Il rinvenimento del cadavere decapitato di un ragazzo dà l’avvio a una serie di eventi inattesi. Betta, una giovane giornalista, e Beau, il collega fotoreporter sono loro malgrado coinvolti nell’assassinio di un noto campione di basket, e nella scomparsa di una ragazzina d’origine afgana, Nura. Betta si ritrova a ospitare Beau e quindi a vivere nella stessa casa con lui. Esplode un amore sempre represso di cui lei ha paura, dopo un violento tentativo di stupro che ha subito e che si ripeterà, ripiombando la ragazza nei suoi incubi. Betta e Beau vogliono capire chi abbia ucciso e decapitato il campione, e perché, e cosa ci sia dietro la scomparsa di Nura: obiettivi pericolosi, nei quali è ovviamente coinvolto il crimine organizzato. E devono anche accettare e vivere il proprio amore.
Laila Cresta è nata a Chiavari, Genova, il 14 febbraio 1952. Insegna da 40 anni, con esperienze a vasto raggio, dagli adulti, ai ragazzi, alle persone diversamente abili. Ama la scrittura e vi si dedica da sempre, tanto con testi ad hoc per i “suoi ragazzi”, quanto con testi di svago per tutti. Quest’anno ha pubblicato una silloge di poesie, Di Terra e di Cielo – Romanzo d’amore in versi (La Lettera Scarlatta Edizioni) e il giallo L’albergo del ragno, Arduino Sacco Editore. Dal mitico numero 0, fa parte della Redazione della rivista Writers Magazine Italia, dove si occupa di poesia, di haiku e di recensioni.