Questo libro è un diario dell’anima. Racconta un percorso intimo e doloroso: la ricostruzione di un’identità personale e familiare dopo un’esperienza tragica, che ha spazzato via tanto di ciò che credevi far parte della tua vita. Racconta un viaggio che vuole e cerca l’amore, nonostante tutto: amore per chi parte e amore per chi resta. È un amore difficile che deve imparare a lasciare andare. È un amore che deve imparare a rinnovarsi, per continuare a vivere, per trovare ancora qualcosa di bello. Sì, ancora. Perché la vita non è altro che ricerca: continua, incessante, a volte estenuante. Ma misteriosamente bella, nonostante il dolore crudo e nero della perdita di un figlio.