Un buon verso è quello che esprime con onestà quello che vuol dire l’autore. Personalmente penso che ci sia da imparare dai poeti: Alex Frey dimostra, lirica dopo lirica, di aver da dire qualcosa di importante, lasciando agli altri morali valide e riflessioni. Poesia che acquisisce vita propria, per il ritmo, per la musicalità, che riconducono alla canzone; ritornelli che come mantra fissano immagini e concetti, ragionamenti che aiutano a ricostruire, sequenza dopo sequenza, un racconto, proprio come facevano i cantastorie. Movimenti di parole efficaci quindi, un linguaggio scelto per poter essere compreso, la denuncia e la protesta per gridare cosa c’è che non va.
in copertina, disegno di Francesca Murru
Alex Frey (al secolo Alessandro Frau) nasce a Cagliari il 10 settembre 1976. Già da bambino Alex è attratto dalla musica e dallo spettacolo facendo dei mini concerti da lui organizzati alle elementari. Dopo numerose esperienze musicali che lo hanno portato da Bologna a Sanremo, nel 2010 fonda gli Escluso il Cane, tribute band di Rino Gaetano, tuttora molto attiva in tutta la Sardegna. Parallelamente segue progetti musicali con duo acustico e con un discorso di canzoni inedite. Alex scrive da sempre ma solo ora ha deciso di rendere pubbliche una selezione accurata delle sue poesie. “E intanto Aida se la ride (Poesie di rabbia e d’amore nel secolo XXI)” sono 45 poesie inedite, sofferte, dove Alex non si risparmia, mette a nudo la sua vita, le sue esperienze e il suo percorso.
in copertina, disegno di Francesca Murru
Alex Frey (al secolo Alessandro Frau) nasce a Cagliari il 10 settembre 1976. Già da bambino Alex è attratto dalla musica e dallo spettacolo facendo dei mini concerti da lui organizzati alle elementari. Dopo numerose esperienze musicali che lo hanno portato da Bologna a Sanremo, nel 2010 fonda gli Escluso il Cane, tribute band di Rino Gaetano, tuttora molto attiva in tutta la Sardegna. Parallelamente segue progetti musicali con duo acustico e con un discorso di canzoni inedite. Alex scrive da sempre ma solo ora ha deciso di rendere pubbliche una selezione accurata delle sue poesie. “E intanto Aida se la ride (Poesie di rabbia e d’amore nel secolo XXI)” sono 45 poesie inedite, sofferte, dove Alex non si risparmia, mette a nudo la sua vita, le sue esperienze e il suo percorso.