Nella presente raccolta di poesie a firma di Catia Pugliese, le dissolvenze incrociate precedentemente “in itinere” di tormento ed estasi “tra i sassi e le stelle” vengono riunite in una titolazione ugualmente sortilega e seduttrice nel reiterare e nell’integrare vicende e vicissitudini del suo personalissimo “excurrere” in un dimensionamento linguistico anche stavolta in alta simbiosi d’atmosfera e perimetrazione tramite un preciso supporto di creatività visuale ad aureolarne ogni caratura e tale scelta sibillina fa presagire già dinanzi al volume ancora intonso e da sfogliare un vasto e vario corpus di enigmi e vaticini accorpati dalla prosecuzione d'un peregrinare in cui è categorico il veto a qualsivoglia inutile, condizionante retro effimero volgersi indietro, ma, e al tempo è altrettanto determinato ed indispensabile quel proseguire quantunque sofferto a denudarsi “in toto” l'anima per scelta coerente d'autonarrarsi.
Tratto dalla prefazione
Prof. Nuccio Mula
Tratto dalla prefazione
Prof. Nuccio Mula