6,49 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
  • Format: ePub

Il quarto volume di “Officine Filosofiche” è articolato in due sezioni fondamentali: nella prima, ospitiamo un importante saggio di Serge Latouche, scritto appositamente per noi, sul tema della decrescita; nella seconda, pubblichiamo gli atti del convegno sul concetto di dispositivo che, organizzato da “Officine Filosofiche”, secondo un progetto ideato e messo in atto da Francesco Marchesi, si è tenuto a Pisa nel 2016. Associamo dunque due filoni – quello ecologico e quello post-strutturalistico – che possono parere eterogenei: ciò dipende dalla diversa inflessione che ha preso la nostra…mehr

Produktbeschreibung
Il quarto volume di “Officine Filosofiche” è articolato in due sezioni fondamentali: nella prima, ospitiamo un importante saggio di Serge Latouche, scritto appositamente per noi, sul tema della decrescita; nella seconda, pubblichiamo gli atti del convegno sul concetto di dispositivo che, organizzato da “Officine Filosofiche”, secondo un progetto ideato e messo in atto da Francesco Marchesi, si è tenuto a Pisa nel 2016. Associamo dunque due filoni – quello ecologico e quello post-strutturalistico – che possono parere eterogenei: ciò dipende dalla diversa inflessione che ha preso la nostra ricerca già dal numero precedente. Negli ultimissimi anni è emersa nel gruppo la consapevolezza del fatto che la situazione politica, culturale, filosofica imponesse una svolta, una discontinuità, dovuta alla presa d’atto che il duplice riferimento a una certa batteria tedesca da un lato, a Deleuze, Foucault, Derrida dall’altro, avesse fatto il suo tempo: in particolare, ci è parso chiaro quanto fosse necessario uscire dall’alternativa Nietzsche-Heidegger, che ha così pesantemente condizionato gli orizzonti culturali internazionali, e italiani in particolare, degli ultimi trent’anni.

Con un intervento di Serge Latouche
a cura di Stefano Righetti

A cura di Manlio Iofrida
Gli autori: Prisca Amoroso, Andrea Angelini, Valentina Antoniol, Stefano Berni, Gianluca De Fazio, Roberto Esposito, Ubaldo Fadini, Alfonso M. Iacono, Manlio Iofrida, Serge Latouche, Francesco Marchesi, Igor Pelgreffi, Stefano Righetti