Il quarto volume di “Officine Filosofiche” è articolato in due sezioni fondamentali: nella prima, ospitiamo un importante saggio di Serge Latouche, scritto appositamente per noi, sul tema della decrescita; nella seconda, pubblichiamo gli atti del convegno sul concetto di dispositivo che, organizzato da “Officine Filosofiche”, secondo un progetto ideato e messo in atto da Francesco Marchesi, si è tenuto a Pisa nel 2016. Associamo dunque due filoni – quello ecologico e quello post-strutturalistico – che possono parere eterogenei: ciò dipende dalla diversa inflessione che ha preso la nostra ricerca già dal numero precedente. Negli ultimissimi anni è emersa nel gruppo la consapevolezza del fatto che la situazione politica, culturale, filosofica imponesse una svolta, una discontinuità, dovuta alla presa d’atto che il duplice riferimento a una certa batteria tedesca da un lato, a Deleuze, Foucault, Derrida dall’altro, avesse fatto il suo tempo: in particolare, ci è parso chiaro quanto fosse necessario uscire dall’alternativa Nietzsche-Heidegger, che ha così pesantemente condizionato gli orizzonti culturali internazionali, e italiani in particolare, degli ultimi trent’anni.
Con un intervento di Serge Latouche
a cura di Stefano Righetti
A cura di Manlio Iofrida
Gli autori: Prisca Amoroso, Andrea Angelini, Valentina Antoniol, Stefano Berni, Gianluca De Fazio, Roberto Esposito, Ubaldo Fadini, Alfonso M. Iacono, Manlio Iofrida, Serge Latouche, Francesco Marchesi, Igor Pelgreffi, Stefano Righetti
Con un intervento di Serge Latouche
a cura di Stefano Righetti
A cura di Manlio Iofrida
Gli autori: Prisca Amoroso, Andrea Angelini, Valentina Antoniol, Stefano Berni, Gianluca De Fazio, Roberto Esposito, Ubaldo Fadini, Alfonso M. Iacono, Manlio Iofrida, Serge Latouche, Francesco Marchesi, Igor Pelgreffi, Stefano Righetti