«A stroncare l’uomo non è stata la difficoltà di attuare i suoi sogni, ma la scoperta di averli raggiunti. Quasi non sapesse che farne».Damiani butta in ogni suo lavoro decine e decine di idee-chiave, ognuna delle quali, da sola, basterebbe a reggere il peso di un intero romanzo. La lettura di questo libro permetterà di scoprire il maestoso orbitare dell’intreccio, la sensibilità a tematiche vaste e profonde, la bellezza del paesaggio (istriano), i dialoghi pacati e solenni, la pagina pregnante, condensata in massime, dalla quale fa ogni tanto capolino il sottile humour e l’ironia superiore dell’autore.NELIDA MILANIUn itinerario scandito più che da fatti, da un vigile atteggiamento critico che procede con il fare narrativo della confessione, dell’esame di coscienza teso al chiarimento del proprio rapporto con la realtà.FABIO RUSSO