Sul Supplemento Ordinario n. 2 alla Gazzetta ufficiale n. 3 del 21 gennaio 2022 è stato pubblicato il Decreto 24 dicembre 2021 n. 49 recante “Prezzario unico regionale per i lavori pubblici anno 2022”.
Il “Prezzario unico regionale per i lavori pubblici anno 2022” adottato con il citato decreto, al quale si attengono per la realizzazione dei lavori di loro competenza gli enti di cui all’articolo 2 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12, ha validità dal giorno successivo alla pubblicazione sui siti istituzionali dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità e del Dipartimento Regionale Tecnico e, quindi, dal 21 gennaio 2022 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022.
Il Prezzario è stato redatto aggiornando i prezzi delle categorie di lavoro attraverso l’analisi dei listini dei principali produttori e/o fornitori di materiali e componenti, valutando gli effettivi prezzi applicati nel mercato corrente, tenendo conto delle variazioni dei costi della manodopera, noli e dei trasporti. I prezzi delle nuove categorie di lavoro, in virtù delle disposizioni dettate dall’articolo 217 comma 1 lettera u) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 sono stati determinati come disposto dall’articolo 32 del Regolamento n. 207/2010.
Le voci inserite nel Prezzario sono state determinate mediante analisi comprensive di spese generali nella misura del 15% ed utile di impresa nella misura del 10%, per un totale aggiuntivo pari al 25%, fatta eccezione per le voci relative alle categorie contemplate nel capitolo 26 Opere provvisionali e di sicurezza che sono comprensive soltanto di spese generali; per queste ultime non si è tenuto conto dell’utile di impresa, ai sensi dell’articolo 24 comma 11 del D.P. 31 gennaio 2012, n. 13.
Nel Prezzario le quotazioni dei materiali di fornitura e delle opere compiute sono indicate in Euro e sono affiancate dall’incidenza della mano d’opera espressa in percentuale sul prezzo in elenco.
Sono stati considerati i prezzi relativi ad articoli di livello qualitativo medio, evitando di fare riferimento a prodotti anche se tecnologicamente più evoluti, ma di scelta obbligata per unicità, presenza di brevetti o di particolari marchi, al fine di garantire il regime di concorrenza.
I prezzi pubblicati comprendono tutti gli oneri indicati nelle voci per dare l’opera compiuta e si riferiscono a lavori eseguiti con l’impiego di materiali che si intendono corredati dei marchi, delle attestazioni di conformità e delle certificazioni di qualità richieste e necessarie nel rispetto delle vigenti disposizioni normative.
I prezzi relativi alla manodopera a cui fare riferimento, sono stati determinati secondo la metodologia indicata dal già richiamato DPRS 09 luglio 2012, n°535, calcolando la media pesata dei costi individuati nelle nove province derivanti dai contratti integrativi desunti dalla tabella allegata al decreto n°23 del 03 aprile 2017 del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rispetto alla popolazione delle province alla data del 31 dicembre 2014, come da tabella in pubblicazione nella pagina web Prezzario Reg.le LL.PP. del sito del Dipartimento Regionale Tecnico.
Il Prezzario 2022 contiene i seguenti 27 Capitoli.
Il “Prezzario unico regionale per i lavori pubblici anno 2022” adottato con il citato decreto, al quale si attengono per la realizzazione dei lavori di loro competenza gli enti di cui all’articolo 2 della legge regionale 12 luglio 2011, n. 12, ha validità dal giorno successivo alla pubblicazione sui siti istituzionali dell’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità e del Dipartimento Regionale Tecnico e, quindi, dal 21 gennaio 2022 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022.
Il Prezzario è stato redatto aggiornando i prezzi delle categorie di lavoro attraverso l’analisi dei listini dei principali produttori e/o fornitori di materiali e componenti, valutando gli effettivi prezzi applicati nel mercato corrente, tenendo conto delle variazioni dei costi della manodopera, noli e dei trasporti. I prezzi delle nuove categorie di lavoro, in virtù delle disposizioni dettate dall’articolo 217 comma 1 lettera u) del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 sono stati determinati come disposto dall’articolo 32 del Regolamento n. 207/2010.
Le voci inserite nel Prezzario sono state determinate mediante analisi comprensive di spese generali nella misura del 15% ed utile di impresa nella misura del 10%, per un totale aggiuntivo pari al 25%, fatta eccezione per le voci relative alle categorie contemplate nel capitolo 26 Opere provvisionali e di sicurezza che sono comprensive soltanto di spese generali; per queste ultime non si è tenuto conto dell’utile di impresa, ai sensi dell’articolo 24 comma 11 del D.P. 31 gennaio 2012, n. 13.
Nel Prezzario le quotazioni dei materiali di fornitura e delle opere compiute sono indicate in Euro e sono affiancate dall’incidenza della mano d’opera espressa in percentuale sul prezzo in elenco.
Sono stati considerati i prezzi relativi ad articoli di livello qualitativo medio, evitando di fare riferimento a prodotti anche se tecnologicamente più evoluti, ma di scelta obbligata per unicità, presenza di brevetti o di particolari marchi, al fine di garantire il regime di concorrenza.
I prezzi pubblicati comprendono tutti gli oneri indicati nelle voci per dare l’opera compiuta e si riferiscono a lavori eseguiti con l’impiego di materiali che si intendono corredati dei marchi, delle attestazioni di conformità e delle certificazioni di qualità richieste e necessarie nel rispetto delle vigenti disposizioni normative.
I prezzi relativi alla manodopera a cui fare riferimento, sono stati determinati secondo la metodologia indicata dal già richiamato DPRS 09 luglio 2012, n°535, calcolando la media pesata dei costi individuati nelle nove province derivanti dai contratti integrativi desunti dalla tabella allegata al decreto n°23 del 03 aprile 2017 del Direttore Generale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali rispetto alla popolazione delle province alla data del 31 dicembre 2014, come da tabella in pubblicazione nella pagina web Prezzario Reg.le LL.PP. del sito del Dipartimento Regionale Tecnico.
Il Prezzario 2022 contiene i seguenti 27 Capitoli.
- Capitolo 1 - Scavi, rinterri, demolizioni, scarificazioni, rilevati, tecniche no-dig, mini trincee e ammorsamenti
- Capitolo 2 - Muratura, tramezzi, vespai e paramenti
- Capitolo 3 - Conglomerati di cemento, acciaio per cemento armato, casseformi, solai, muri prefabbricati, viadotti in cemento armato precompresso, prefabbricati in c.a., opere di rinforzo, impermeabilizzazione e conglomerato cementizio con aggregati riciclati
- Capitolo 4 - Pali, micropali, tiranti, berlinesi e jet grouting
- Capitolo 5 - Pavimentazioni, parquet e rivestimenti
- Capitolo 6 - Sovrastrutture, pavimentazioni ed opere di corredo per lavori stradali
- Capitolo 7 - Opere in ferro
- Capitolo 8 - Infissi
- Capitolo 9 - Intonaci
- Capitolo 10 - Marmi
- Capitolo 11 - Coloriture e verniciature
- Capitolo 12 - Impermeabilizzazioni, coibentazioni, controsoffitti ed opere varie di finimento per lavori edili
- Capitolo 13 - Tubazioni, pezzi speciali, saracinesche, pozzetti e misuratori di portata
- Capitolo 14 - Impianti elettrici e speciali
- Capitolo 15 - Impianti idrici ed igienico sanitari
- Capitolo 16 - Opere di elettrificazione rurale
- Capitolo 17 - Opere marittime
- Capitolo 18 - Impianti di pubblica illuminazione
- Capitolo 19 - Opere di bonifica e geocompositi
- Capitolo 20 - Indagini e prove di laboratorio
- Capitolo 21 - Lavori di recupero ristrutturazione e manutenzione
- Capitolo 22 - Pozzi per acqua
- Capitolo 23 - Opere a basso impatto ambientale e bioedilizia
- Capitolo 24 - Impianti produzione acqua sanitaria - Riscaldamento - Condizionamento - Produzione energia elettrica - Depurazione
- Capitolo 25 - Isolamento sismico
- Capitolo 26 - Opere provvisionali di sicurezza
- Capitolo 27 - Dispositivi antincendio