“Questa quarantena ha scosso le coscienze, risvegliando l’antico dilemma del giusto e dello sbagliato che c’è in ognuno di noi sin dalla nascita”. Il diario della quarantena, scritto da Piero Buscemi, tra eventi minimi e accadimenti quotidiani, la morte del padre, la normalità – qualsiasi cosa essa sia – mentre il tempo scandisce con matematica precisione (Enne più uno, enne più due...) lo scorrere dei giorni.