Un tuffo nella vita travagliata e coraggiosa di un giovane musicista affetto da una malattia cronica e di una donna sagace, unica, autentica, fragile e preziosa come le opere d'arte di cui attesta l'autenticità e il valore. L'equinozio delle loro vite si presenta come una linea retta, costituita dalla lotta cosmica tra la luce e le tenebre, tra l'alba e il tramonto, tra il passato e il futuro, tra la sofferenza e la rinascita, tra le scelte desiderate e quelle imposte, tra sogni e realtà. Un punto cardine nell'evoluzione delle loro vite, che vede, da un lato, la rinuncia necessaria e drammatica dell'Io alla propria impenetrabilità, dall'altro, l'inizio della consapevolezza. L'equilibrio cui essi aspirano si configura come un insieme ordinato, perfetto, eroico ed erotico, di amicizia, attrazione e passione, opposto al caos del loro passato. La luce durerà ogni giorno di più spandendo i suoi benefici per ricominciare ancora e ancora. Ogni vita è un'opera d'arte, ogni arte è l'espressione dell'interiorità umana.