Esistenze di cera è una raccolta di undici novelle il cui tema centrale ruota attorno ad un’analisi esistenzialistica di varie vicende umane, nei loro aspetti comuni e patologici. La solidità statuaria della vita viene ripetutamente colpita e messa in discussione dai vari personaggi di cui sono narrate esperienze, riflessioni o, semplicemente, strane circostanze in grado di sconvolgere il loro già precario equilibrio. L’amore, il lavoro, la soddisfazione e le strane ragioni che guidano il corso degli eventi sono tutti temi che, attraverso la poesia delle descrizioni, si mostrano come malconce maschere di cera, con lineamenti sbiaditi e in continuo mutamento. La scena dell’esistenza si consuma quindi in un lento dissolversi della consistenza e in un sempre più aggressivo avanzare dell’incertezza.