La presente Check List analizza l’espropriazione forzata quando con essa il creditore colpisce un bene di cui sono titolari, in tutto o in parte, persone diverse dal debitore.
L’espropriazione dei beni indivisi riguarda non il bene nella sua interezza, bensì la quota sul medesimo di cui è proprietario/titolare il debitore. Non si tratta, quindi, di una procedura autonoma, quanto di norme che integrano le procedure di espropriazione forzata immobiliare e mobiliare.
Si ha, invece, una espropriazione contro il terzo proprietario quando il bene da espropriare non appartiene al debitore, bensì ad un terzo che ha una responsabilità patrimoniale per il debitore, pur senza aver alcun rapporto di debito verso il creditore procedente.
La presente edizione è aggiornata alle novità introdotte per le procedure di espropriazione dal D.L. n. 59 del 03/05/2016 (Disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione), convertito con modifiche nella L. n. 119/2016.
L’espropriazione dei beni indivisi riguarda non il bene nella sua interezza, bensì la quota sul medesimo di cui è proprietario/titolare il debitore. Non si tratta, quindi, di una procedura autonoma, quanto di norme che integrano le procedure di espropriazione forzata immobiliare e mobiliare.
Si ha, invece, una espropriazione contro il terzo proprietario quando il bene da espropriare non appartiene al debitore, bensì ad un terzo che ha una responsabilità patrimoniale per il debitore, pur senza aver alcun rapporto di debito verso il creditore procedente.
La presente edizione è aggiornata alle novità introdotte per le procedure di espropriazione dal D.L. n. 59 del 03/05/2016 (Disposizioni urgenti in materia di procedure esecutive e concorsuali, nonché a favore degli investitori in banche in liquidazione), convertito con modifiche nella L. n. 119/2016.