L’Italia è mai stata davvero una democrazia o invece stenta ancora a completare il percorso verso di essa, iniziato con la Costituente? E gli italiani sono convinti che la democrazia sia il miglior sistema di governo, o sono più propensi a genuflettersi verso un autoritarismo risolutivo, salvo poi condannarlo alla prima occasione? Nei fatti, esposti dall’autore in modo spietato e talvolta sarcastico, gli italiani stanno tornando a grandi passi verso una dittatura che a parole e proclami dichiarano di non volere. Queste le riflessioni che Fabio Conforti ci propone in Fascismo on demand, offrendoci una lettura disincantata e approfondita della nostra storia più recente. In questo libro, quasi un istant book per i suoi riferimenti contemporanei, Conforti punta un riflettore su fatti, leggi e modelli di comportamento nei quali tutti possiamo immediatamente riconoscerci, mettendo a nudo quella che sembra essere la nostra vera propensione nel modellare il nostro sistema sociale.