“Semplicità” e “tenerezza” sono le due parole chiave, i due elementi fondamentali di questo volume. In ogni storia narrata, l’Autrice lascia un pezzo di se stessa e lo dona idealmente ai lettori, i quali si lasciano trasportare dal flusso delle parole e degli eventi, leggendo avidamente un racconto dopo l’altro. È in un certo senso “terapeutica” questa raccolta. Viviamo, infatti, in un mondo dove tutto procede in fretta, non c’è tempo per fermarsi a riflettere, per badare alle piccole cose che accadono ogni giorno, per considerare una situazione, lieta o triste che sia, attraverso un altro punto di vista, che esula dal contesto concreto e tangibile. È la logica moderna alla quale nessuno si può opporre. Per questo ci sono i libri e per questo c’è questo libro. Abbandonarsi alla lettura di questi racconti è ritrovare l’interiorità. È ridere, piangere, riflettere, riscoprire lati di sé che inevitabilmente si sono assopiti. È sentirsi nuovi.