“Fiabe oltre ogni barriera” raccoglie i componimenti della quinta edizione di “Un viaggio dentro la fiaba per incontrare eroi super-abili”, concorso promosso presso le Scuole Medie del Castanese con la partecipazione degli studenti delle classi prime.
Una iniziativa di sensibilizzazione per accompagnare gli allievi, attraverso la scoperta della disfiaba, ad una visione diversa della disabilità, da leggere come risorsa e non come svantaggio.
Ma cosa è la disfiaba? Consiste, come ogni altra fiaba, in un racconto fantastico, con elementi tratti dalla vita reale che mischiati tra loro devono comporre una trama articolata attraverso cui il protagonista è condotto a compiere un percorso tortuoso. I personaggi sono esseri umani nelle cui vicende intervengono spiriti e spiritelli, esseri magici benigni o maligni che possono favorire oppure ostacolare il protagonista. Ed è proprio lui, sin dall’inizio della storia, a portare il tratto distintivo di questo nuovo genere letterario: il protagonista è caratterizzato da uno svantaggio fisico o psicologico. Un qualcosa di meno, che tende a renderlo debole, passivo, remissivo e a volte sottomesso. Ma questo elemento di fragilità si trasforma nella disfiaba in un elemento di forza, ciò su cui il protagonista riesce a fare leva tanto da riscattarsi, procedendo a grandi passi verso il lieto fine.
“Un viaggio dentro la fiaba per incontrare eroi super-abili”: un progetto ambizioso promosso da Cooperativa Lule ed Ecoistituto della Valle del Ticino con il sostegno di Fondazione Comunitaria Ticino Olona e con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) – Comitato Regionale Lombardia.
Ricordiamo che anche questa edizione di “Fiabe oltre ogni barriera” è dedicata all’amico Matteo Losa.
Una iniziativa di sensibilizzazione per accompagnare gli allievi, attraverso la scoperta della disfiaba, ad una visione diversa della disabilità, da leggere come risorsa e non come svantaggio.
Ma cosa è la disfiaba? Consiste, come ogni altra fiaba, in un racconto fantastico, con elementi tratti dalla vita reale che mischiati tra loro devono comporre una trama articolata attraverso cui il protagonista è condotto a compiere un percorso tortuoso. I personaggi sono esseri umani nelle cui vicende intervengono spiriti e spiritelli, esseri magici benigni o maligni che possono favorire oppure ostacolare il protagonista. Ed è proprio lui, sin dall’inizio della storia, a portare il tratto distintivo di questo nuovo genere letterario: il protagonista è caratterizzato da uno svantaggio fisico o psicologico. Un qualcosa di meno, che tende a renderlo debole, passivo, remissivo e a volte sottomesso. Ma questo elemento di fragilità si trasforma nella disfiaba in un elemento di forza, ciò su cui il protagonista riesce a fare leva tanto da riscattarsi, procedendo a grandi passi verso il lieto fine.
“Un viaggio dentro la fiaba per incontrare eroi super-abili”: un progetto ambizioso promosso da Cooperativa Lule ed Ecoistituto della Valle del Ticino con il sostegno di Fondazione Comunitaria Ticino Olona e con il patrocinio del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) – Comitato Regionale Lombardia.
Ricordiamo che anche questa edizione di “Fiabe oltre ogni barriera” è dedicata all’amico Matteo Losa.