E’ la strana storia di una ragazza genovese, Marina, che è nata in riva al mare e del mare ha l’irrequietezza, l’incapacità di fermarsi a lungo in uno stesso luogo, la voglia di andare, andare, in un perenne vagabondaggio. Incontra diversi ragazzi, ma il rapporto con loro dura poco: Marina non vuole coinvolgere i sentimenti nel suo vagabondaggio. Va in Inghilterra, in Francia, negli Stati Uniti, in Nigeria, in Turchia, in Patagonia. In Cina conosce un ragazzo che studia medicina, Lian, che le sta sempre accanto, ma Marina non sa se lo ama. Lian, invece s’innamora di lei e dichiara che l’aspetterà sempre, in qualunque momento e in qualunque circostanza, perché se Marina è l’onda irrequieta del mare, lui, Lian, è la scogliera solida e forte che attende che l’onda torni ad abbracciarla.