Il Covid 19 è stato sconfitto. Il lockdown è alle spalle. Una convivenza anomala, forzata, senza precedenti.
Il giovane Ivan Moretta ripercorre gli eventi in cui la sua famiglia allargata è stata coinvolta immediatamente dopo che il governo ha istituito le zone rosse per contenere l’espansione del virus.
È la notte del sette marzo 2020. Mentre sta rientrando a tarda notte verso Pralormo, intenzionato a passare dalla fidanzata Alena, che abita a Cellarengo d’Asti in linea d’aria a pochi chilometri da casa sua ma in una provincia diversa, è fermato dalle forze dell’ordine e informato che la zona di Asti è chiusa. I due, decisi a incontrarsi comunque, decidono di tagliare per il bosco, dandosi appuntamento presso la Cascina di Pian San Pè, di proprietà della famiglia di Ivan. Una decisione che segnerà le loro vite e quella dei loro congiunti.
Lungo il percorso, infatti, Ivan rinverrà il corpo del secondo marito della madre, corpo che il presunto assassino farà sparire di lì a poco, scatenando ipotesi e sospetti. Intanto, nella casa di Pralormo, la madre di Ivan si ammala e scatta subito l’allarme Coronavirus. Confinati tra quattro mura, undici persone dovranno fare i conti non solo con la paura del virus ma soprattutto con i propri demoni.
Con grande finezza, Franco Sorba esplora il tema delle relazioni interpersonali, rivelando la vulnerabilità e le contraddizioni che covano sotto la cenere in ogni famiglia.
Il giovane Ivan Moretta ripercorre gli eventi in cui la sua famiglia allargata è stata coinvolta immediatamente dopo che il governo ha istituito le zone rosse per contenere l’espansione del virus.
È la notte del sette marzo 2020. Mentre sta rientrando a tarda notte verso Pralormo, intenzionato a passare dalla fidanzata Alena, che abita a Cellarengo d’Asti in linea d’aria a pochi chilometri da casa sua ma in una provincia diversa, è fermato dalle forze dell’ordine e informato che la zona di Asti è chiusa. I due, decisi a incontrarsi comunque, decidono di tagliare per il bosco, dandosi appuntamento presso la Cascina di Pian San Pè, di proprietà della famiglia di Ivan. Una decisione che segnerà le loro vite e quella dei loro congiunti.
Lungo il percorso, infatti, Ivan rinverrà il corpo del secondo marito della madre, corpo che il presunto assassino farà sparire di lì a poco, scatenando ipotesi e sospetti. Intanto, nella casa di Pralormo, la madre di Ivan si ammala e scatta subito l’allarme Coronavirus. Confinati tra quattro mura, undici persone dovranno fare i conti non solo con la paura del virus ma soprattutto con i propri demoni.
Con grande finezza, Franco Sorba esplora il tema delle relazioni interpersonali, rivelando la vulnerabilità e le contraddizioni che covano sotto la cenere in ogni famiglia.