Fino all’ultima pietra è un nuovo saggio di Giannandrea Mencini che in modo impietoso analizza il fallimento della gestione del traffico acqueo a Venezia. A Venezia “traffico acqueo” vuol dire “moto ondoso”: onde generate dai natanti a motore che danneggiano le rive e le fondamenta degli edifici e la morfologia stessa della laguna veneziana. Un problema che sta diventando abnorme e che le istituzioni veneziane divise e succubi delle diverse lobby cittadine non riescono più a controllare. Questo nuovo lavoro di Mencini partendo dalla fine dell’800 e arrivando ai giorni nostri tratteggia il fenomeno e cosa si poteva fare per arginarlo e non è stato fatto. Un racconto storico che con grande lucidità descrive anche la crisi politica e sociale che sta coinvolgendo la città dei Dogi.