"Foresta di Fiori" è una raccolta di diciannove racconti nei quali il grande scrittore nigeriano ci regala un delicato ma sorprendentemente ironico affresco della Nigeria, delle sue contraddizioni a volte insanabili, delle sue tradizioni millenarie, delle grandi tragedie che l'affliggono. Nel villaggio di Dukana, una Macondo africana, come nelle nuove metropoli del progresso, si combattono battaglie personali e collettive verso il nuovo che avanza, vestito di soldi e corruzione. Le ambizioni spesso modeste dei protagonisti si scontrano con la malignità di invidiosi vicini, o contro tradizioni feroci e inumane dure a morire, piccoli ricatti e grandi interessi. Ispettori corrotti, giovani divisi tra modernità e tradizione, casalinghe frustrate, vecchi saggi, truffatori, soldati, preti e santoni prendono vita da una prosa semplice e diretta, capace di sorprendere.