La ricerca parte dalle modalità di esplicitazione delle teorie filosofiche, confrontando i modi di procedere “analitico” e “continentale”. L’analisi è condotta esaminando i due paradigmi, in relazione all’uso e alla definizione di termini “vaghi” quali “infinito”, “nulla”, ecc., rifiutati dagli analitici in quanto in sospetto metafisico e usati con disinvoltura dai continentali.Il secondo saggio verte sulle possibili parentele concettuali fra paradigma gerarchico e paradigma circolare in relazione ai concetti di verità e di stabilità, lungo un percorso che porta ad individuarne la quasi coincidenza all’interno del paradigma circolare.Il terzo saggio, appoggiandosi sulle teorie di Hobbes e, in parte su quelle intuizioniste, analizza i modi d’intervento della concettualità circolare nella generazione dei numeri.