Questo libro analizza l’atteggiamento di ambiguità che ha assunto l’Occidente nei confronti del “Mondo Islamico”. Da un lato , dopo l’Undici Settembre 2001 è stata portata avanti in Occidente una politica basata sulla paura dell'Islam e sul teorema dello “Scontro di Civiltà”, dall’altro si è assistito ad una crescita dei nostri rapporti commerciali ed economici proprio con quel “Mondo Musulmano”; perfino con paesi in cui vige un profondo integralismo religioso e dove i diritti umani sono palesemente violati. Il testo è suddiviso in due parti; nella prima verrà descritta l'ambiguità da un punto di vista socio economico; la seconda sarà un indagine attraverso questionario volto ad indagare, in un campione di intervistati, il grado di islamofobia presente, nonché la percezione della citata contraddittorietà occidentale rispetto agli scambi commerciali ed economici