Questo libro è un mosaico di ricordi, scritto sul modello stilistico del Je me souviens di Georges Perec, che vuole invitarea guardare all’esperienza quotidiana con coscienza, quindi a riflettere sull’importanza della memoria, precisamente sullapossibilità di stabilire un legame vitale fra passato, presente, futuro, a partire dal proprio agire quotidiano. A formarlo sono alcune memorie di donne e uomini che hanno dato un contributo fondamentale al Novecento, non solo italiano, in diversi ambiti, che vanno dalla politica alla scienza e alla letteratura, dall’editoria al giornalismo, dal cinema alla televisione. Le loro parole, raccolte negli anni Novanta del secolo scorso, in un periodo cioè segnato da sconquassinazionali e internazionali, sono espressive di esistenze capaci di appropriarsi del tempo e della storia, nel pensiero enell’azione. Proprio per questo a distanza di quasi trent’anni in un tempo difficile come quello odierno, scandito da pandemia e guerre, esse costituiscono un’eredità morale quanto mai necessaria, che esorta a vivere con la consapevolezza di chi sa che il presente e il futuro hanno rapporti privilegiati con il passato e che quest’ultimo riguarda da vicino ognunodi noi.