Il testo contiene esplicite descrizioni di scene a contenuto sessuale, e deve considerarsi indirizzato a un pubblico maggiorenne e interessato alla pornografia.
Qui di seguito un breve estratto.
"Cercava di convincere la ragazza a fare qualcosa e, a giudicare da come seguiva il movimento delle dita sui soldi, ci stava riuscendo.
Senza nessun apparente preavviso, afferrò il denaro e se lo cacciò in tasca poi, dopo aver gettato un’occhiata furtiva in strada, si affrettò ad abbassare la saracinesca del negozio.
Con le guance che rischiavano davvero di prendere fuoco e gli occhi bassi si avvicinò a me, mentre Sylvie mi aiutava a togliere il costume da bagno.
Sfilato lo slip, impugno il mio uccello ben saldo alla radice, aumentando ancora di più (come se ce ne fosse stato bisogno) il turgore della carne e lo mostrò esplicitamente alla ragazza. Mary lo fissava con un’espressione che mi lasciò interdetto, visto che vi leggevo una spiccata repulsione: il fascino che il mio cazzo aveva esercitato su Sylvie mi aveva convinto che possedesse un innegabile potere seduttivo: evidentemente, mi sbagliavo. Oppure, la ragazza si riteneva così “bianca” da potersi permettere una reazione tipicamente razzista."
Qui di seguito un breve estratto.
"Cercava di convincere la ragazza a fare qualcosa e, a giudicare da come seguiva il movimento delle dita sui soldi, ci stava riuscendo.
Senza nessun apparente preavviso, afferrò il denaro e se lo cacciò in tasca poi, dopo aver gettato un’occhiata furtiva in strada, si affrettò ad abbassare la saracinesca del negozio.
Con le guance che rischiavano davvero di prendere fuoco e gli occhi bassi si avvicinò a me, mentre Sylvie mi aiutava a togliere il costume da bagno.
Sfilato lo slip, impugno il mio uccello ben saldo alla radice, aumentando ancora di più (come se ce ne fosse stato bisogno) il turgore della carne e lo mostrò esplicitamente alla ragazza. Mary lo fissava con un’espressione che mi lasciò interdetto, visto che vi leggevo una spiccata repulsione: il fascino che il mio cazzo aveva esercitato su Sylvie mi aveva convinto che possedesse un innegabile potere seduttivo: evidentemente, mi sbagliavo. Oppure, la ragazza si riteneva così “bianca” da potersi permettere una reazione tipicamente razzista."