Il romanzo, basato su valide vicende storiche, si snoda nell'alta Toscana. Ha inizio il 7 dicembre 1817 con l'insediamento dell'Infanta di Spagna, Maria Luisa di Borbone, sul Ducato di Lucca, attraversando poi la prima metà dell'ottocento, la nascita del Regno d'Italia, l'inizio del secolo ventesimo, il fascismo, la Seconda Guerra Mondiale, la nascita della Repubblica, fino a giungere e superare il nuovo millennio. Il tutto guardato con gli occhi del “popolo minuto” che è poi quello che fa la storia in prima persona.
É certamente uno spaccato di vita di una famiglia, come quella della porta accanto. Un percorso fra disastri alluvionali, pestilenze (colera del 1855), guerre, emigrazioni in Francia e tristi ritorni, l'amara scoperta nel Nuovo Mondo, le tragedie del Fascismo e della Seconda Guerra Mondiale, la lotta di Liberazione, per concludersi poi amaramente con la seconda metà del novecento e gli inizi degli anni duemila.
É certamente uno spaccato di vita di una famiglia, come quella della porta accanto. Un percorso fra disastri alluvionali, pestilenze (colera del 1855), guerre, emigrazioni in Francia e tristi ritorni, l'amara scoperta nel Nuovo Mondo, le tragedie del Fascismo e della Seconda Guerra Mondiale, la lotta di Liberazione, per concludersi poi amaramente con la seconda metà del novecento e gli inizi degli anni duemila.