Questo lucido lavoro di raccolta e trasmissione della memoria orale contiene la storia degli ultimi ottant’anni al confine orientale, ovvero di quel vasto territorio al confine tra le Valli del Natisone e la Slovenia, recuperando il ricordo e le vicende del fascismo, dell’occupazione tedesca, della crudele presenza cosacca, della Resistenza e delle sue divisioni e della lotta per la sopravvivenza.
A parlare sono gli ultimi testimoni, coloro che queste vicende hanno vissuto, i cui racconti sono poi messi rigorosamente a confronto con i documenti storici di archivio e inseriti nel contesto politico nazionale e internazionale dell’epoca.
A parlare sono gli ultimi testimoni, coloro che queste vicende hanno vissuto, i cui racconti sono poi messi rigorosamente a confronto con i documenti storici di archivio e inseriti nel contesto politico nazionale e internazionale dell’epoca.