Questo “quaderno” – il secondo della collana dopo quello inaugurale che era stato dedicato al tema della “classe del futuro” e cioè alla riprogettazione del setting e della didattica nel caso di integrazione di tecnologie in aula (Rivoltella, Ferrari, 2010) – è il resoconto di una sperimentazione didattica che l’équipe del Centro CREMIT ha condotto tra il giugno del 2010 e il marzo del 2011. Oggetto della sperimentazione sono stati la progettazione didattica e la va-lutazione dell’impatto sugli apprendimenti di un “gioco intelligente” che probabilmente molti di noi ricordano come protagonista di lunghi pomeriggi in-vernali passati al tavolo insieme ai propri amichetti: GEOMAG. L’idea che ne sta alla base è semplicissima: approfittare del magnetismo per costruire forme bi- e tridimensionali composte di barre di ferro magnetizzate e di piccole sfere di metallo inerti. (dall'Introduzione dei Curatori)