“GERMOGLI DI VITA” vuole scavare nelle pieghe più recondite dell’anima per esprimersi nella parola, a volte semplice e chiara, a volte alla ricerca di una risposta. La voce del cuore è un pieno di sentimenti che si modula sulle corde del violino, dell’arpa e della cetra. L’autrice segue un itinerario espressivo con luminose immagini che vengono soprattutto dalla natura che diventano accenti meditativi prolungati nella preghiera. Ella ritrova nel linguaggio dei fiori il respiro della fede in un camminare verso la luce vera, luminosa senza fine. La poesia costituisce un dialogo ininterrotto verso il mistero che appare assente, avvolto nelle tenebre, immerso nella fatica di un difficile incontro. Pur essendo segnata dal peso e dal limite dell’umana natura la poesia si scioglie in canto quando intuisce che in Dio si raccoglie il puro suono di tutte le cose e si dilata verso quell’oltre che segna la grandezza del dono.